Destinatari del master dirigenti scolastici “Ruolo e strumenti operativi del dirigente nel sistema scolastico italiano”
Il master dirigenti scolastici “Ruolo e strumenti operativi del dirigente nel sistema scolastico italiano” è rivolto a:
- Dirigenti scolastici in servizio
- Dirigenti scolastici neo immessi nel ruolo da settembre 2019
- Figure di staff e docenti interessati alle future procedure concorsuali
Obiettivi del master “Ruolo e strumenti operativi del dirigente nel sistema scolastico italiano”
Il master dirigenti scolastici è finalizzato ad offrire un percorso di formazione operativo funzionale a governare i processi che caratterizzano la gestione delle istituzioni scolastiche, fornendo gli strumenti di gestione utili sia ai dirigenti scolastici in servizio, sia a quanti aspirano al ruolo di dirigenti scolastici.
Modalità esami
Prove di verifica intermedie online e/o in presenza al termine di ogni modulo e utili al corsista a valutare la propria preparazione, più una prova finale basata su un tema di approfondimento teorico a scelta del candidato, su tematiche trasversali al master e sul quale il candidato stesso presenterà una tesi.
Caratteristiche del master dirigenti scolastici “Ruolo e strumenti operativi del dirigente nel sistema scolastico italiano”
Il percorso del master dirigenti scolastici è diviso in 1 modulo introduttivo e 9 moduli tematici. Ogni modulo corrisponde ad altrettante aree di interesse per chi svolge o intende svolgere il ruolo di dirigente scolastico.
Attraverso i contenuti e gli strumenti operativi forniti in ciascun modulo del master dirigenti scolastici, il corsista viene accompagnato negli adempimenti che da settembre caratterizzano la normale attività scolastica, acquisendo strategie di lavoro, modalità organizzative e strumenti operativi funzionali a governare una istituzione scolastica, ma anche la logica di processo necessaria a pianificare la nuova triennalità del sistema di istruzione. Per ciascun modulo formativo sono previste, oltre ai materiali funzionali allo svolgimento dei contenuti (slide, schede di approfondimento, format per la realizzazione delle attività nella quotidianità scolastica) prove di valutazione degli argomenti trattati.
Punteggio del master dirigenti scolastici “Ruolo e strumenti operativi del dirigente nel sistema scolastico italiano”
1 punto in GPS
1,25 punti nei concorsi
1 punto nelle graduatorie interne di istituto
da 1,5 a 3 punti nel concorso per dirigente scolastico
Bonus docenti
Per l’iscrizione al master dirigenti scolastici è possibile usufruire del bonus di 500 euro previsto dalla riforma “La Buona Scuola” (L. 107/2015) per l’autoformazione dei docenti. Il bonus è l’occasione per aggiornare gratuitamente le tue competenze e accrescere la tua preparazione nell’ambito dell’insegnamento.
Se l’importo sulla tua carta del docente non copre l’intera quota è possibile utilizzare il bonus anche in parte e versare la parte restante tramite bonifico. È anche possibile la rateizzazione in 3 pagamenti di cui il primo contestuale all’iscrizione e i restanti entro 3 e 5 mesi dall’iscrizione.
Insegnamenti, CFU e SSD per ciascun modulo
SSD M-PED/01 | 50 ORE – 2 CFU
Il profilo del dirigente scolastico si è profondamente modificato dall’autonomia scolastica ad oggi. Le responsabilità che assume in merito al raggiungimento dei risultati presuppongono il possesso di competenze certe e la conoscenza dei processi che regolano la vita scolastica, finalità del percorso proposto che viene illustrato operativamente nel modulo introduttivo, per chiarirne i risvolti operativi in termini di ricaduta professionale.
SSD SECS-P/07 – SECS-P/10 | 200 ORE – 8 CFU
Ogni dirigente scolastico, neoimmesso o meno, ha la responsabilità di realizzare i diversi processi che si rendono necessari, garantendo la direzione unitaria della scuola
- L’Atto di indirizzo del dirigente scolastico e il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF): differenze tra la predisposizione e l’aggiornamento dei documenti
- L’individuazione delle priorità strategiche nel rapporto di autovalutazione (RAV) in coerenza con il PTOF
- La predisposizione del piano di miglioramento (PdM)
- La redazione e la diffusione della rendicontazione sociale (RS)
- L’allineamento tra i documenti strategici della scuola attraverso le piattaforme del MIUR
SSD IUS/07 | 125 ORE – 5 CFU
L’avvio dell’anno scolastico comporta l’apertura della contrattazione di istituto tra il dirigente scolastico, in rappresentanza dell’amministrazione, e le organizzazioni sindacali. I contenuti e gli strumenti forniti con questo modulo intendono supportare il dirigente scolastico nella gestione delle relazioni sindacali per arrivare alla stipula del contratto di istituto
- Il quadro normativo di riferimento per la contrattazione di istituto
- Modalità e strumenti per la gestione delle relazioni sindacali
- Le novità del CCNL 2016-2018
- Le fasi della contrattazione di istituto: dall’avvio alla sottoscrizione
- Ipotesi, struttura e finalità dell’atto unilaterale
SSD SECS-P/07 | 125 ORE – 5 CFU
Gli aspetti amministrativo-contabili sono tipici dell’attività gestionale che compete al dirigente scolastico. La finalità di questo modulo è garantire la corretta allocazione delle risorse in maniera funzionale al PTOF e la correttezza delle procedure attivate, soprattutto nell’ambito dell’attività negoziale
- Il nuovo regolamento di contabilità delle istituzioni scolastiche: il D.I. n. 129/2018
- I documenti contabili obbligatori nella scuola
- Le competenze del dirigente scolastico, del direttore dei servizi generali e amministrativi ed il ruolo dei revisori dei conti
- La predisposizione del programma annuale e del conto consuntivo
- L’attività negoziale del dirigente scolastico e le competenze degli organi individuali e collegiali
SSD SECS-P/10 | 125 ORE – 5 CFU
L’avvio dell’anno scolastico è caratterizzato da una serie di attività che il dirigente scolastico è tenuto a porre in essere in quanto propedeutiche al buon funzionamento della scuola. Attraverso i contenuti proposti ne viene facilitata la pianificazione e predisposizione concreta.
- Dall’analisi del contesto e dei documenti all’identità della scuola
- Il collegio dei docenti: dalla definizione dell’ordine del giorno alla sua articolazione
- Il piano delle attività funzionali all’insegnamento
- L’articolazione dei team docenti e dei consigli di classe
- La gestione della comunicazione interna
SSD IUS/01 – IUS/07 | 125 ORE – 5 CFU
Gli adempimenti amministrativi in tema di privacy e di sicurezza nel luogo di lavoro impongono al dirigente scolastico una serie di azioni e di scelte organizzative, anche in ragione delle responsabilità dirette che assume in qualità di datore di lavoro.
- Il trattamento dei dati personali a scuola
- Il principio della trasparenza: diritto di accesso e accesso civico
- Il codice dell’amministrazione digitale: il sito scolastico e gli obblighi di pubblicazione
- Gli adempimenti relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro
- Le figure da attivare per la sicurezza
SSD M-PED/01 – M-PSI/01 – M-PSI/04 | 200 ORE – 8 CFU
La definizione dell’offerta formativa investe di responsabilità il dirigente scolastico rispetto al successo formativo che è tenuto a garantire ad alunni e studenti. Perché questo avvenga occorrono strategie operative e modalità organizzative funzionali all’analisi dei bisogni formativi dell’utenza ed alla conseguente definizione di un’offerta formativa efficace e ricca di opportunità.
- Le azioni del dirigente scolastico per la contestualizzazione dell’offerta formativa
- L’ampliamento dell’offerta formativa in coerenza con le priorità del PTOF
- Il monitoraggio dell’efficacia dell’offerta formativa: gli strumenti per il controllo di gestione
- I possibili strumenti per l’autonomia organizzativa e per l’autonomia didattica: le competenze del collegio dei docenti e del consiglio di istituto
- I criteri per la valutazione degli apprendimenti: il ruolo del collegio dei docenti e la definizione delle griglie di riferimento nel dialogo con alunni, studenti e famiglie
SSD IUS/07 – SECS-P/10 | 200 ORE – 8CFU
La valorizzazione del personale, sia docente che ATA, è una responsabilità che caratterizza il profilo professionale del dirigente scolastico e si traduce tanto nella pianificazione delle proposte formative quanto nell’assegnazione di ruoli e incarichi. La definizione dello staff e di figure funzionali al PTOF è un compito delicato che necessita di strumenti operativi sicuri e puntuali
- L’Organigramma e il funzionigramma di un’istituzione scolastica
- Nuovi profili professionali: tutor, animatore digitale, figure di staff
- Il piano di formazione del personale per lo sviluppo professionale
- Gli standard professionali ed i livelli di progressione
- Responsabilità del dirigente scolastico nel percorso di formazione iniziale del personale: fasi, strumenti, aspetti amministrativi
SSD M-PED/01 – M-PED/03 – M-PED/04 | 125 ORE – 5 CFU
Una delle caratteristiche distintive del sistema scolastico italiano è il suo livello di inclusività, finalizzato al successo formativo di tutti gli alunni e gli studenti. Il dirigente scolastico deve curare i passaggi formali ed istituzionali necessari perché questo avvenga.
- Responsabilità del dirigente scolastico nella costruzione di un ambiente integrato di apprendimento
- Il riconoscimento della diversabilità e del DSA: procedure, gruppi di lavoro, documenti, ipotesi organizzative
- Creare una rete per l’inclusione: modalità di selezione e reclutamento di soggetti esterni
- La pianificazione delle azioni del piano nazionale scuola digitale (PNSD)
- Il regolamento di disciplina: forma, contenuto, finalità e tipologia degli interventi sanzionatori per contrastare il bullismo e il cyber bullismo.
SSD SECS-P/08 | 125 ORE – 5 CFU
L’internazionalizzazione del curricolo richiede al dirigente scolastico rinnovate competenze nell’utilizzare le risorse disponibili nell’ambito dei PON e dei progetti europei, con la conseguente necessità di acquisire gli strumenti operativi ed organizzativi richiesti a livello europeo
- Gli strumenti per i rapporti con il territorio: convenzioni, accordi, intese, protocolli
- La politica delle reti: finalità e strumenti operativi
- La progettazione partecipata: strategie e casi pratici
- I fondi strutturali: dalla progettazione alla rendicontazione
- I progetti europei: modalità organizzative
Elaborazione e discussione tesi finale: 100 ore – 4 CFU





