Accedono a questi percorsi i docenti:
- abilitati su una classe di concorso;
- specializzati sul sostegno;
- abilitati su un altro grado di istruzione.
Specifiche didattiche
Il piano di studi prevede un totale di 30 CFU su argomenti appartenenti alle metodologie e tecnologie didattiche della classe di concorso.
Al momento dell’iscrizione i candidati devono già essere in possesso dei requisiti di ammissione. Verranno predisposte opportune verifiche.
Non è possibile, ad esempio, la contemporanea iscrizione al percorso abilitante ed a corsi singoli necessari per maturare i requisiti mancanti per l’accesso alla classe di concorso.
Al percorso abilitante da 30 CFU, conformemente alla normativa sulla c.d. doppia immatricolazione, ci si può iscrivere solo se l’immatricolazione già attiva non preveda la frequenza obbligatoria.
Non è previsto il riconoscimento di crediti.
Modalità
Le lezioni si terranno online esclusivamente in modalità sincrona, in aula virtuale con controllo di frequenza ed accessi. È prevista una percentuale minima di presenza pari al 70% per ciascuna attività formativa. I corsisti che supereranno il 30% di assenze non potranno sostenere la prova finale.
Alla fine del percorso il candidato dovrà sostenere una prova finale in presenza (sono previste numerose sedi su tutto il territorio nazionale) composta da una parte scritta ed una lezione simulata della durata massima di 45 minuti.
La commissione di docenti sarà composta da quattro membri: due docenti dell’Ateneo, un componente designato dall’USR e da un componente esterno esperto di formazione.
Con il superamento della prova finale è acquisita l’abilitazione all’insegnamento per la relativa classe di concorso.
Tempistiche
Il calendario viene stabilito per ciascun ciclo e prevede attività svolte prevalentemente nei weekend ma è presenta anche una opzione per seguirle infrasettimanalmente, sempre in orario pomeridiano.
La durata prevista è di 180 ore suddivise in 15-20 ore settimanali.
Il costo del percorso è fissato dal decreto per tutte le università. È prevista una marca da bollo da 16,00 Euro, da apporre sulla domanda di ammissione, ed un importo di 150,00 Euro da versare, prima dell’accesso alla prova finale, a titolo di diritti di segreteria.
La normativa di riferimento
- 1. DPR 19/2016;
- 2. DM 259/2017;
- 3. D.L. n. 59 del 13 aprile 2017;
- 4. D.L. 36 del 30 aprile 2022;
- 5. Legge 79 del 29 giugno 2022;
- 6. DPCM 25/09/2023.
È in arrivo per questi percorsi il bando dell’Università telematica Giustino Fortunato. Iscriviti alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti o torna a visitare spesso questa pagina.
Link alla normativa:
CLASSI DI CONCORSO ATTIVE
A-12 – Discipline letterarie
A-18 – Filosofia e Scienze umane
A-24 – Lingua e cultura inglese
A-28 – Matematica e Scienze
A-45 – Scienze economico aziendali
A-46 – Scienze giuridico economiche
A-48 – Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado
A-49 – Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado
A-60 – Tecnologie nella scuola secondaria di I grado
REQUISITI DI AMMISSIONE
È necessario essere in possesso del titolo di studio coerente con la classe di concorso scelta e i CFU/annualità come da normativa ( Tabella A del D.P.R. 19/2016, il D.M. 259/2017 integrato con il D.M. 20 novembre 2023 n.221 e con D.M. 22 dicembre 2023 n.255.)
Gli iscritti ai corsi di studio finalizzati al conseguimento del titolo di studio coerente con le classi di concorso (per le lauree magistrali a ciclo unico devono essere stati acquisiti almeno 180 CFU) devono conseguire la laurea e tutti i CFU richiesti dalla normativa entro e non oltre il mese di ottobre 2024.
Prima di presentare la domanda, i candidati sono tenuti a verificare che il proprio titolo di studio sia coerente con la classe di concorso per cui si chiede l’ammissione.
POSTI DISPONIBILI
Il numero di posti disponibili diviso per regione e per classi di concorso è consultabile all’interno del decreto.
In caso di eccedenza di domande di ammissione in relazione al numero di posti messi a disposizione per ogni Classe di Concorso in relazione a una specifica sede, sono applicati i criteri per l’accesso individuati nell’allegato B (tabella di valutazione titoli) del Decreto Ministeriale n. 621 del 22 aprile 2024
RICONOSCIMENTO CFU
Coloro che risulteranno regolarmente immatricolati a uno dei percorsi di formazione iniziale abilitante, al fine di ottenere un’abbreviazione di corso, potranno chiedere il riconoscimento di attività universitarie e accademiche pregresse.
La certificazione dei 24 CFU (con crediti acquisiti entro il 31 ottobre 2022) è riconoscibile ai sensi del D.P.C.M. del 4 agosto 2023, art. 8 e Allegato B, lettera F).
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