Destinatari del master Insegnamento della Lingua Italiana L2 a stranieri: approcci metodologici e didattici
Il master in insegnamento della lingua italiana L2 a stranieri: approcci metodologici e didattici è rivolto a:
- Insegnanti ed aspiranti insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, professionisti e operatori del settore scolastico, educativo e della formazione in possesso di idoneo titolo di studio (diploma di laurea, diploma di laurea di I livello ovvero laurea magistrale ovvero laurea specialistica).
- Operatori del settore della facilitazione linguistica nella scuola dell’obbligo per l’integrazione degli alunni stranieri
- Professionisti impegnati nel campo della mediazione e della formazione linguistica ed interculturale in enti locali, aziende, associazioni ed istituzioni pubbliche e private.
Obiettivi del master Insegnamento della Lingua Italiana L2 a stranieri
Il Master propone un percorso formativo in grado di fornire le competenze necessarie a svolgere in maniera professionale il ruolo di docente di Italiano come seconda lingua (L2) o Lingua Straniera (LS). L’importanza e la specificità della figura del docente di Italiano LS sono emerse negli ultimi anni in modo evidente.
Il docente di Italiano L2/LS è infatti un professionista in grado di coniugare l’approfondita conoscenza delle strutture sintattiche e glottologiche della lingua, alla capacità di impostare un percorso formativo di tipo “comunicativo”. Questo significa progettare una didattica che, anziché limitarsi al trasferimento di conoscenze teoriche dal docente al discente, promuova lo sviluppo da parte di quest’ultimo di competenze pratiche di utilizzo del mezzo linguistico.
Si propone inoltre di formare professionisti specializzati nella Didattica dell’Italiano L2 ed in particolare:
- Docenti di Lingua italiana per discenti di lingua straniera;
- Docenti esperti per le classi plurilingue nelle scuole di ogni ordine e grado;
- Facilitatori linguistici ed Insegnanti di italiano L2/LS presso enti locali, aziende, associazioni ed istituzioni scolastiche.
Modalità esami
Prove di verifica intermedie online e/o in presenza al termine di ogni modulo più una prova finale basata su un tema di approfondimento teorico a scelta del candidato, su tematiche trasversali al master in didattica della lingua italiana come L2 e sul quale il candidato stesso presenterà una Tesi.
Tirocinio
Per il Tirocinio diretto sarà cura del discente trovare una struttura dove svolgere l’affiancamento in aula o l’attività di tirocinio da attestare.
Il Tirocinio potrà essere svolto anche in maniera indiretta tramite la realizzazione di un Project Work
Caratteristiche del master Insegnamento della Lingua Italiana L2 a stranieri: approcci metodologici e didattici
Il master non è titolo di specializzazione in italiano L2, al contrario del master online L’insegnamento dell’italiano agli stranieri, L2 e delle con il conseguimento contestuale delle quali ma non vi è alcuna incompatibilità. Il nostro suggerimento è di conseguire i due titoli contestualmente per ottimizzare lo studio.
Un master in “Insegnamento della lingua italiana a stranieri l2: metodologia e didattica” può essere utile per accedere direttamente all’esame di certificazione Dils-PG bypassando il requisito relativo all’esperienza di insegnamento linguistico (in classi di italiano a stranieri o di altra lingua straniera).
Punteggio del master in insegnamento della lingua italiana a stranieri L2
1 punto in GPS
1,25 punti nei concorsi
1 punto nelle graduatorie interne di istituto
2 punti (fino ad un massimo di 4) per le procedure di destinazione all’estero del personale docente di scuole e corsi
Bonus docenti
È possibile usufruire del bonus di 500 euro previsto dalla riforma “La Buona Scuola” (L. 107/2015) per l’autoformazione dei docenti. Il bonus è l’occasione per aggiornare gratuitamente le tue competenze e accrescere la tua preparazione nell’ambito dell’insegnamento.
Se l’importo sulla tua carta del docente non copre l’intera quota è possibile utilizzare il bonus anche in parte e versare la parte restante tramite bonifico. È anche possibile la rateizzazione in 3 pagamenti di cui il primo contestuale all’iscrizione e i restanti entro 3 e 5 mesi dall’iscrizione.
Insegnamenti, CFU e SSD per ciascun modulo
AREA 1 – LA LINGUA ITALIANA ED I SUOI ELEMENTI | SSD L-LIN/01 – L-FIL-LET/12 | 200 ORE – 8 CFU
- Elementi di storia della lingua italiana
- La sociolinguistica e i livelli della lingua
- La grammatica italiana nei suoi aspetti generali
- Linguistica generale dell’italiano
AREA 2 – LA DIDATTICA DELL’ITALIANO COME LINGUA STRANIERA | SSD L-LIN/02 – M-PED/01 | 200 ORE – 8 CFU
- Quadri normativi: il D.P.R. 179/2011 e il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue
- I livelli di competenza e le scale di valutazione
- Glottodidattica e didattica dell’italiano L2/LS
- Semiotica della didattica dell’italiano L2/LS
AREA 1 – METODI DELLA DIDATTICA DELL’ITALIANO L2/LS | SSD: L-LIN/01 – M-PED/03 | 200 ORE – 8 CFU
- Le metodologie didattiche: un’introduzione generale
- Metodologie della didattica comunicativa
- Aspetti linguistici e pedagogici della didattica dell’italiano L2/LS: la rimozione dei filtri affettivi
- La valutazione dei processi di apprendimento: aspetti psicolinguistici e sociolinguistici
AREA 2 – TECNICHE E PRATICA DELL’ITALIANO L2/LS | SSD – L-LIN/02 – L-FIL-LET/12 | 200 ORE – 8 CFU
- La programmazione dei percorsi formativi
- L’insegnante comunicativo e la gestione della classe
- La programmazione dell’intervento didattico
- La valutazione dei materiali didattici
- Oltre il testo: didattizzare film, canzoni, spot e materiale digitale
AREA 1 – L’ANALISI DEI BISOGNI COMUNICATIVI DEI DISCENTI | SSD L-LIN/01 – L-LIN/02 | 200 ORE – 8 CFU
- Dinamiche psicologiche nel processo di apprendimento
- Processi di apprendimento I: l’italiano a immigrati
- Processi di apprendimento II: l’italiano LS a bambini e ad adulti
- Processi di apprendimento III: l’italiano L2 tra didattica della lingua e cultura
AREA 2 – L’ITALIANO NELLA SCUOLA | SSD L-FIL-LET/12 – M-PED/01 | 200 ORE – 8 CFU
- Le nuove prospettive dell’italiano nella scuola dell’obbligo
- Gli approcci interculturali alle discipline della scuola
- Tra didattica e mediazione interculturale
- L’insegnante come tutor di resilienza
200 ore – 8 CFU
- TIROCINIO DIRETTO
- TIROCINIO INDIRETTO/PROJECT WORK
Elaborazione e discussione tesi finale: 100 ore – 4 CFU