I bandi dei concorsi a cattedra 2020: concorso ordinario e concorso straordinario per la scuola secondaria di I e II grado e il concorso ordinario infanzia e primaria, sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 34 del 28 aprile 2020.
Li abbiamo analizzati e abbiamo predisposto una mini guida essenziale (con i link ai riferimenti normativi a portata di click) per renderne più agevole la lettura e la comprensione.
L’analisi sarà utile, sia per mettere in luce gli aspetti fondamentali dei bandi dei concorsi a cattedra 2020, che per capire dove focalizzare l’attenzione, per poi andare nel dettaglio, a seconda dei propri interessi specifici.
[AGGIORNAMENTO AL 9 GIUGNO 2020]
In seguito alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del cosiddetto “decreto scuola” e dunque alla sua conversione in legge, pubblichiamo alcuni aggiornamenti che riguardano principalmente il concorso straordinario e le graduatorie di III fascia.
Le modifiche relative al concorso straordinario 2020 riguardano le prove concorsuali. Si legge infatti nel decreto: “la prova scritta è articolata in quesiti a risposta aperta […] che sono inerenti: per i posti comuni alla valutazione delle conoscenze e delle competenze disciplinari e didattico-metodologiche, nonché della capacità di comprensione del testo in lingua inglese”.
Riapertura delle graduatorie di III fascia: Riaprono le graduatorie di III fascia con procedura digitalizzata. Si legge infatti nel decreto: “la presentazione delle istanze, la loro valutazione e la definizione delle graduatorie avvengono con procedura informatizzata che prevede la creazione di una banca dati a sistema, anche ai fini dell’anagrafe nazionale dei docenti”. La valutazione delle istanze per la costituzione delle graduatorie è effettuata dagli uffici scolastici territoriali, che possono a tal fine avvalersi delle istituzioni scolastiche della provincia di riferimento per attività di supporto alla valutazione di istanze afferenti a distinti posti o classi di concorso.
Percorsi abilitanti: è istituito presso il Ministero dell’Istruzione un tavolo di confronto per avviare con periodicità percorsi abilitanti in modo da garantire anche in futuro ai neo-laureati un percorso di accesso all’insegnamento caratterizzato da una formazione adeguata.
Infine, ecco il testo coordinato del decreto legge 8 aprile 2020 n. 22 pubblicato in GU n.143 del 6-6-2020 a partire da pag. 123.
Concorso a cattedra straordinario 2020
I requisiti di accesso
Avevamo già trattato, in un precedente articolo, i requisiti di accesso al concorso a cattedra straordinario 2020. Li riepiloghiamo brevemente.
Possono partecipare alla procedura straordinaria coloro che, alla data prevista per la presentazione della domanda, posseggono i seguenti requisiti:
- Tra l’anno scolastico 2008/2009 e l’anno scolastico 2019/2020 hanno svolto, su posto comune o di sostegno, almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive. Il servizio svolto su posto di sostegno, anche in assenza di specializzazione, è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso, fermo restando quanto previsto alla lettera b). I soggetti che raggiungono le tre annualità di servizio prescritte unicamente in virtù del servizio svolto nell’anno scolastico 2019/2020 partecipano con riserva alla procedura straordinaria.
- Hanno svolto almeno una annualità di servizio, tra quelle di cui alla lettera a), nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di partecipare.
- Sono in possesso del titolo di studio previsto per l’accesso alla specifica classe di concorso come indicato, nel Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59, coerente con la classe di concorso richiesta
- Per il posto di sostegno, il titolo di accesso alla procedura e l’ulteriore specializzazione per il relativo grado
In ogni caso le annualità di servizio sono valide solo se prestate presso le scuole secondarie statali.
Presentazione delle istanze di partecipazione: modalità e termini
I candidati possono presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione sia per il sostegno del primo e del secondo grado sia per una classe di concorso. Il candidato concorre per più procedure mediante la presentazione di un’unica istanza con l’indicazione delle procedure concorsuali cui intende partecipare.
I candidati presentano istanza di partecipazione alle prove finalizzate all’abilitazione unicamente in modalità telematica, previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, utilizzando il servizio del MIUR «Istanze on-line (POLIS)».
La presentazione della domanda, attraverso specifica piattaforma predisposta dal MIUR, costituisce modalità esclusiva di partecipazione alla procedura. Le istanze presentate con modalità diversa da quella telematica non sono prese in considerazione. Ecco come fare per partecipare.
I candidati possono presentare istanza di partecipazione alla procedura a partire dalle ore 9,00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del 3 luglio 2020
La struttura delle prove e i posti disponibili per Regione e classe di concorso
La procedura straordinaria consiste in una prova scritta della durata di 80 minuti, computer-based, ed è composta da 80 quesiti a risposta multipla. Tale prova ha per oggetto il programma di cui all’allegato C (Errata Corrige Allegato C Programmi procedura straordinaria).
Per le classi di concorso di lingua straniera la prova scritta si svolge interamente nella lingua stessa.
La prova, ribadiamo, è costituita da 80 quesiti a risposta chiusa con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
- competenze disciplinari relative alla classe di concorso/tipologia di posto: 45 quesiti;
- competenze didattico/metodologiche: 30 quesiti.
- capacità di lettura e comprensione del testo in lingua inglese: 5 quesiti.
La risposta corretta vale 1 punto, la risposta non data o errata vale 0 punti.
Superano la prova i candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 56/80.
Per quanto riguarda i posti disponibili per Regione, il MIUR li ha individuati nell’allegato A del Decreto Dipartimentale n. 510 del 23 aprile 2020.
Ecco infine il link al bando per il concorso a cattedra straordinario 2020 in Gazzetta Ufficiale.
Procedura straordinaria per conseguire l’abilitazione
I requisiti di accesso
È indetta una seconda procedura straordinaria per ottenere esclusivamente l’abilitazione in una determinata classe di concorso, ma non il ruolo.
I requisiti di partecipazione sono gli stessi del concorso straordinario per ottenere il ruolo, ma con un’aggiunta: le 3 annualità di servizio possono anche essere svolte nelle scuole paritarie di cui uno nella specifica classe di concorso per la quale si intende concorrere. Solo i docenti di ruolo che intendono conseguire l’abilitazione in altra classe di concorso avvalendosi di questa procedura potranno far valere le 3 annualità di servizio senza l’annualità di servizio specifico nella classe di concorso in cui si candidano per ottenere l’abilitazione.
Anche i docenti di ruolo delle scuole statali possono partecipare alla procedura, purché in possesso dei requisiti di tutti i requisiti richiesti per il concorso straordinario per il ruolo ma con una differenza: possono partecipare alla procedura straordinaria per ottenere l’abilitazione pur non avendo l’annualità di servizio specifica per la classe di concorso per la quale concorrono.
La struttura delle prove
La procedura straordinaria consiste in una prova scritta della durata di 60 minuti, computer-based, ed è composta da 60 quesiti a risposta multipla. Tale prova ha per oggetto il programma di cui all’allegato A, in cui sono riportate le parti dei programmi relativi al concorso ordinario.
Per le classi di concorso di lingua straniera la prova scritta si svolge interamente nella lingua stessa.
La prova, in questo caso, è costituita da 60 quesiti a risposta chiusa con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
- competenze disciplinari relative alla classe di concorso: 40 quesiti;
- competenze didattico/metodologiche: 20 quesiti.
La risposta corretta vale 1 punto, la risposta non data o errata vale 0 punti.
Superano la prova i candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 42/60.
Presentazione delle istanze di partecipazione: modalità e termini
Le procedure e le scadenze per la presentazione delle istanze sono le stesse del concorso straordinario.
La presentazione della domanda, attraverso specifica piattaforma predisposta dal MIUR, costituisce modalità esclusiva di partecipazione alla procedura. Le istanze presentate con modalità diversa da quella telematica non sono prese in considerazione. Ecco come fare per partecipare.
I candidati possono presentare istanza di partecipazione alla procedura a partire dalle ore 9,00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del 3 luglio 2020
Ecco infine il link al bando per la procedura straordinaria per la sola abilitazione in Gazzetta Ufficiale.
Concorso a cattedra ordinario 2020
I requisiti di accesso
Avevamo già trattato, in un recentissimo articolo, descrivendoli dettagliatamente i requisiti di accesso al concorso a cattedra ordinario 2020. Proprio perché l’argomento è molto recente evitiamo di ripeterci e mettiamo a fuoco le modalità di partecipazione ed i posti disponibili per Regione messi a bando dal MIUR.
Presentazione delle istanze di partecipazione: modalità e termini
I candidati possono presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione, ad eccezione della Valle d’Aosta e del Trentino-Alto Adige. I candidati in possesso dei requisiti di partecipazione, indicano nella domanda di partecipazione per quali contingenti di posti, avendone i titoli specifici, intendono concorrere.
Ciascun candidato può concorrere in una sola regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno. Il candidato concorre per più procedure concorsuali mediante la presentazione di un’unica istanza con l’indicazione delle procedure concorsuali cui intenda partecipare.
La classe di concorso A23 è esprimibile per la scuola secondaria di I grado.
Ricapitolando quindi ciascun candidato può partecipare al concorso, in una sola regione (ad eccezione della Valle d’Aosta e del Trentino-Alto Adige) per:
- una sola classe di concorso della scuola secondaria di primo grado;
- una sola classe di concorso della scuola secondaria di secondo grado;
- per i posti di sostegno della scuola secondaria di primo grado;
- per i posti di sostegno della scuola secondaria di secondo grado.
Quindi massimo 4 procedure.
I candidati presentano istanza di partecipazione al concorso unicamente in modalità telematica, attraverso l’applicazione «Piattaforma Concorsi e Procedure selettive» previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, utilizzando l’area riservata del Ministero «Istanze on Line (POLIS)». Ecco come fare per partecipare.
I candidati possono presentare istanza di partecipazione al concorso a partire dalle ore 9,00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23,59 del 31 luglio 2020.
La struttura delle prove e i posti disponibili per Regione e classe di concorso
Avevamo già analizzato nel dettaglio la struttura delle prove per il concorso a cattedra ordinario 2020 che sono state confermate.
Alcune novità però sono state introdotte relativamente alla prova preselettiva che, ricordiamo, si terrà solo qualora, a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia superiore a 4 volte il numero dei posti messi a bando, possibilità data quasi per certa.
La prova di preselezione sarà computer-based. Tale prova, comune alle diverse procedure concorsuali è volta all’accertamento delle capacità logiche, di comprensione del testo, di conoscenza della normativa scolastica, nonché della conoscenza della lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
La prova è costituita da 60 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
- capacità logiche: 20 domande;
- capacità di comprensione del testo: 20 domande;
- conoscenza della normativa scolastica: 10 domande;
- conoscenza della lingua inglese: 10 domande.
I quesiti sono estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima dell’avvio delle sessioni di preselezione.
La prova ha una durata di 60 minuti.
La valutazione della prova preselettiva è effettuata assegnando 1 punto a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate.
Saranno ammessi alla prima prova scritta, un numero di candidati pari a 3 volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura.
Sono ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Per quanto riguarda i posti disponibili per Regione, il MIUR li ha individuati nell’Allegato 1 del Decreto Dipartimentale n. 649 del 3 giugno 2020.
Ecco infine il link al bando per il concorso a cattedra ordinario 2020 in Gazzetta Ufficiale.
Bandi dei concorsi a cattedra 2020: Titoli valutabili e certificazioni glottodidattiche di II livello (Cedils, Dils-PG II, Ditals II)
Sia per la procedura ordinaria che per quella straordinaria sono stati anche stati pubblicati dal MIUR l’allegato C relativo ai titoli valutabili per la procedura ordinaria e l’allegato D relativo ai titoli valutabili per la procedura straordinaria.
I titoli devono essere posseduti tutti al momento della presentazione dell’istanza e comunque entro il termine della presentazione stabilito (rispettivamente 3 luglio per il concorso straordinario e 31 luglio per quello ordinario).
Come sa bene chi ci segue ci occupiamo in modo specifico di certificazioni glottodidattiche di II livello e vogliamo chiudere ribadendo il grande valore di questi titoli riconosciuto nei bandi dei concorsi a cattedra 2020.
Le certificazioni glottodidattiche di II livello (Cedils, Dils-PG II e Ditals II) infatti riconoscono ben 1,5 punti in tutte le procedure concorsuali, anche per il concorso infanzia e primaria, in qualità di titolo culturale, oltre a costituire titolo di specializzazione per la classe di concorso A023.
Come conseguire una certificazione glottodidattica di II livello
Il punteggio attribuito a questi titolo è decisamente altissimo se si considera che i master attribuiscono 0,5 punti e, se messi a confronto con le certificazioni glottodidattiche, questi richiedono sicuramente sia più tempo per il conseguimento del titolo che un impegno economico superiore.
Come già ribadito in altre occasioni le certificazioni sono attualmente il titolo che consente di avere un ottimo rapporto tra costi, tempi e massimizzazione dei punti.
I bandi dei concorsi a cattedra 2020 confermano quindi il valore non solo dei titoli, ma anche delle competenze glottodidattiche che i titoli stessi riconoscono; competenze trasversali utilissime per tutte le classi di concorso.
Chiunque sia interessato ad una consulenza gratuita e personalizzata di orientamento per ottenere una certificazione glottodidattica di II livello conseguibile rapidamente ed economicamente, con i requisiti già in proprio possesso, può compilare questo modulo di richiesta informazioni comunicandoci i dati necessari a fornire l’orientamento che, lo ricordiamo, non comporta alcun impegno di iscrizione a corsi o ad esami.