DigCompEdu, abbreviazione di Digital Competence of Educators, è il quadro di riferimento europeo per le competenze digitali dei docenti e dei formatori.
A livello europeo e nazionale, soprattutto in considerazione degli ultimi anni scolastici vissuti durante la pandemia, cresce la necessità e l’interesse di fornire anche ai docenti le competenze per utilizzare in modo efficace le tecnologie digitali nei processi di insegnamento e apprendimento.
Quando nasce DigCompEdu
Sviluppato nel 2017 dal Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea, su mandato della Direzione Generale per Istruzione, Gioventù, Sport e Cultura (DGEAC), il quadro si basa sul lavoro svolto nel definire le competenze digitali del cittadino (DigComp) e la capacità digitale delle organizzazioni educative (DigCompOrg).Il processo di sviluppo di questo modello ha coinvolto vari esperti e operatori del settore allo scopo di arricchire e validare il lavoro iniziale prodotto della sintesi della letteratura scientifica e di esperienze esistenti. Il documento integrale del DigCompEdu è stato tradotto poi in italiano dall’Istituto per le Tecnologie Didattiche del Centro Nazionale delle Ricerche.
Gli obiettivi
Nel contesto italiano, il quadro DigCompEdu è menzionato nelle Linee guida per la Didattica Digitale Integrata (DDI) del Ministero dell’Istruzione, tra le priorità nella definizione di percorsi formativi della singola scuola e nel nuovo Piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027) della Commissione Europea.
Oltre a delineare i livelli di “competenza pedagogica digitale”, il quadro si presenta come:
- un modello concettuale che consenta ai diversi attori del sistema educativo e formativo di creare strumenti concreti, adatti a rispondere ai propri bisogni;
- un linguaggio comune e coerente per promuovere la discussione e lo scambio di buone pratiche;
- un punto di riferimento per gli Stati Membri per validare l’approccio e la completezza dei propri strumenti e quadri di riferimento in questo settore.
La struttura
Il quadro si presenta suddiviso in sei macro-aree e prevede per ciascuna area 6 livelli di padronanza, come per il QCER, dall’A1 al C2 (da novizio a pioniere).
Tra le sei aree che definiscono le abilità fondamentali per il personale docente abbiamo:
- Coinvolgimento e valorizzazione professionale
Usare le tecnologie digitali per la comunicazione organizzativa, la collaborazione e la crescita professionale; - Risorse digitali
Individuare, condividere e creare risorse educative digitali; - Pratiche di insegnamento e apprendimento
Gestire e organizzare l’utilizzo delle tecnologie digitali nei processi di insegnamento e apprendimento; - Valutazione dell’apprendimento
Utilizzare strumenti e strategie digitali per migliorare le pratiche di valutazione; - Valorizzazione delle potenzialità degli studenti
Utilizzare le tecnologie digitali per favorire una maggiore inclusione, personalizzazione e coinvolgimento attivo degli studenti; - Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
Aiutare gli studenti ad utilizzare in modo creativo e responsabile le tecnologie digitali per attività riguardanti l’informazione, la comunicazione, la creazione di contenuti, il benessere personale e la risoluzione dei problemi.
DigCompEdu e Selfie for Teachers
Lo strumento Selfie for Teachers è stato sviluppato nell’ambito dell’iniziativa Europea DigCompEdu e validato in 4 Stati Membri (Estonia, Italia, Lituania e Portogallo). È uno strumento online, gratuito, messo a disposizione di tutti gli insegnanti per aiutarli a riflettere sul modo in cui utilizzano le tecnologie digitali e in generale sul loro livello di competenza digitale nella propria pratica professionale.
È possibile quindi compilare un questionario di “autoriflessione” composto da 32 Item che riflettono le competenze del quadro, organizzati nei 6 livelli di progressione descritti per ogni competenza.
Attraverso la piattaforma SELFIE for Teachers è inoltre possibile confrontare i propri progressi nel tempo e con altri insegnanti a livello nazionale/europeo.